Come già annunciato nell’articolo del mese scorso, con l’approvazione della Legge di Bilancio, il Bonus Sicurezza è stato esteso per tutto il 2021, per consentire ai cittadini di usufruire delle detrazioni IRPEF al 50% secondo il criterio di effettuare spese per “interventi relativi all’adozione di misure finalizzate a prevenire il rischio di compimento di atti illeciti da parte di terzi”.

L’interesse intorno a queste tematiche è, come immaginerete, alto: si tratta di un grande risparmio su strumenti che potrebbero cambiare la qualità della vostra vita e di quella dei vostri cari. Andiamo ad approfondire i punti salienti.

Grazie all’estensione per tutto l’anno corrente, sarà possibile beneficiare delle agevolazioni per i seguenti impianti:

• dispositivi di videosorveglianza
• allarme e antifurto
• rilevatori e dispositivi antieffrazione sui serramenti
• inferriate di sicurezza.

È importante inoltre sapere che sono detraibili non solo i costi dei materiali in sé, ma anche la manodopera, la progettazione e le eventuali perizie o i sopralluoghi.

Come accedere al Bonus

Per essere certi di poter usufruire delle detrazioni una volta completati i lavori, è fondamentale avere alcune accortezze e raccogliere tutta la documentazione necessaria, anche in accordo con l’impresa che effettua i lavori.

Innanzitutto, bisogna ricordare che il pagamento all’impresa deve essere effettuato tramite bonifico bancario parlante, con le seguenti specifiche:

• causale del versamento con riferimento alla norma
• data e importo della fattura
• codice fiscale di chi usufruisce della detrazione
• partita IVA dell’impresa

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Per scoprire tutto quello che c’è da sapere sul Bonus e sui lavori che rientrano in questa agevolazione, tempistiche e modalità non esitate a contattarci: i nostri consulenti sono sempre a vostra disposizione per ogni chiarimento!